DIFENDIAMO CON I DENTI IL NOSTRO MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI ROSOLINA
"Difendiamo con i denti il nostro mercato ortofrutticolo".
AGRICOLTURA ROSOLINA (ROVIGO) La consigliere Fulvia Fois “striglia” la gestione della vetrina rosolinese alla vigilia di Fruit Logistica: "Torni a recitare da protagonista"

Convinta che il settore primario a Rosolina sia una delle eccellenze indiscusse del territorio rosolinese, Fulvia Fois, consigliere di opposizione, ritiene che il mercato ortofrutticolo debba riappropriarsi delle sue funzioni di faro ispirandosi anche al modello di Lusia
Rosolina - "Il nostro mercato ortofrutticolo? Deve tornare finalmente a recitare da protagonista...". Lo dice a chiare lettere la consigliera di minoranza Fulvia Fois che lancia un forte appello alla vigilia di Fruit Logistica, principale vetrina continentale del comparto ortofrutticolo in calendario a Berlino dall'8 al 10 febbraio prossimi.
"Il settore primario, e in particolare l'orticoltura - rileva l'ex candidato sindaco - con turismo e ambiente è una delle eccellenze indiscusse del nostro territorio, specie di questa porzione di Delta, e il ruolo che può e anzi deve giocare il mercato di Rosolina, è assolutamente prezioso ed insostituibile. Deve però riappropriarsi delle sue funzioni di faro, guida, insomma di regia che pare aver smarrito nel tempo come l'ultima uscita di MacFrut (la più importante fiera italiana in calendario a settembre, ndr) ha mostrato chiaramente ed in maniera impietosa, con un evidente squilibrio di forze a favore del mercato cugino di Lusia".
Non solo una questione di campanile quella che ispira le parole della consigliera: "Sono stata a dir poco impressionata dal gran numero di espositori ed aziende lusiane in occasione della manifestazione riminese, a riprova di una piena sintonia tra addetti ai lavori dell'intera filiera produttiva ed amministrazione locale che ha trovato la giusta e direi quasi logica declinazione nel marchio 'Fertile terra' sotto le cui insegne si è svolta la kermesse. Non solo prodotti - prosegue - ma anche e soprattutto un progetto condiviso di marketing territoriale: perché non può funzionare anche da noi? Rosolina non ha nulla da invidiare a Lusia e non c'è nulla di male né di sbagliato a prender ad esempio e modello quello che altri hanno messo in piedi direi con successo nel tempo...".
Insomma la Fois suona decisamente la carica per il mercato bassopolesano: serve una scossa, subito, per dare linfa a un settore provato da tempo e da cui necessariamente passa una buona fetta del rilancio di Rosolina. "E serve anche un'amministrazione comunale forte - chiude - in grado di poter supportare questo sforzo imprescindibile e ormai non più procrastinabile”. Il mercato ortofrutticolo di Rosolina è una realtà che non può essere lasciata morire ma va rivitalizzata e gestita per evitare anche manovre tese ad un possibile assorbimento in altre realtà come quella di Chioggia.